Le Antiche Fonti
Testimonianze di un passato non troppo remoto, da riscoprire e tenere vivo nella memoria.
Ogni fonte ha la propria storia e qualcuna è diventata protagonista di leggende che appartengono al folklore
Scendendo le scale in pietra dalla via omonima si giunge ad un posto tranquillo dove il silenzio è interrotto soltanto dal gorgoglio dell’acqua. Immersa nel verde dei muschi e delle piccole felci, scorgerete l’antica Fonte Magna, un ninfeo romano risalente al I secolo a.C. chiamato così per le sue dimensioni e perché principale sorgiva della zona. Si narra che Pompeo Magno fece abbeverare qui i suoi cavalli durante una breve sosta nella città per reclutare soldati da impiegare contro Cesare durante le guerre civili.
Questa fontana risulta essere uno dei rari monumenti antichi delle Marche citati in testimonianze scritte, come il De Bello Gothico di Procopio di Cesarea, storico al seguito del condottiero bizantino Belisario, dove viene descritta nel dettaglio e sottolineata la sua importanza strategica nell’espugnazione della città occupata al tempo dagli Ostrogoti di Vitige.
Il ninfeo aveva una forma ad esedra semicircolare e si pensa che in origine fosse protetto da una copertura a volta decorata, in modo da poter permettere l’accesso all’acqua anche in caso di assedio.
Sebbene sia la più antica e importante, Fonte Magna, non è l’unica sorgente presente nel territorio. Si contano infatti una ventina di fonti centenarie in corrispondenza delle acque sorgive che ancora oggi scaturiscono naturalmente dalle pendici della collina.
Servivano non solo per il rifornimento idrico per gli abitanti della città e delle zone periferiche, ma anche come lavatoi, dato che in molti casi si riconoscono ancora, oltre alle vasche, i ripiani in pietra per lavare i panni o le tettoie per proteggere le lavandaie dal sole e dalla pioggia.
Ogni fonte ha la propria storia e qualcuna è diventata protagonista di leggende che appartengono al folklore, come la Fonte del Tesoro o la Fonte della Giana. In ogni caso rappresentano tutte un passato non troppo remoto, da riscoprire e tenere vivo nella memoria.